Catania-Inter, i convocati di Leo e il grazie a Mourinho

CATANIA-INTER, I CONVOCATI DI LEO E IL GRAZIE A MOURINHO / Milano – Debutto con vittoria contro il Napoli. Una bella soddisfazione per il nuovo allenatore Leonardo: “C’è una grande gioia, non possiamo nasconderla: la squadra è stata straordinaria, per entusiasmo e capacità di soffrire, gestire, lottare, contro un gruppo in salute. Vincere con il Napoli non è stato come togliersi un peso, perchè il mio modo di vedere il calcio è molto allegro, non si può vivere il calcio con il ‘peso’. Il ‘peso’ nel calcio non deve esistere: si vince, si perde, si cerca di migliorare, di crescere, di cambiare. Ma io non vivo di ‘pesi’, vivo di emozioni”.

IL CATANIA E LA RIMONTA IN CAMPIONATO – Ora la trasferta contro il Catania, avvelenato per i torti arbitrali subiti contro la Roma: “Pensiamo alla prossima tappa, quella di domani, da vincere contro un avversario difficile. Adesso arriviamo alla parte più difficile, continuare con grandi prestazioni, e contro il Catania vogliamo un’altra grande prestazione”. L’obiettivo – ovviamente – è la vittoria: “Io penso sempre alla vittoria, ad ogni partita. E anche l’Inter non deve pensare ad altri risultati. Se riusciamo a vincerle tutte, vedremo dove saremo e la rimonta poi verrà da sè”.

I CONVOCATI: ETO’O TORNA A DISPOSIZIONE – Di seguito i convocati per la partita di domani in programma allo stadio Angelo Massimino: Castellazzi, Orlandoni, Gallinetta (portieri); Cordoba, Zanetti, Lucio, Maicon, Ranocchia, Materazzi, Chivu, Santon (difensori); Stankovic, Motta, Muntari, Mariga, Cambiasso, Obi (centrocampisti); Eto’o, Milito, Pandev, Biabiany (attaccanti). Dopo la squalifica per tre giornate rimediata con il Chievo torna quindi a disposizione Samuel Eto’o, accolto così dal mister verdeoro: “E’ una risorsa importante della squadra. E’ stato fuori ma non ci aspettiamo un nuovo impatto. Deve essere quello di sempre: un giocatore in forma dall’inizio della stagione e deve continuare così fino al termine”.

MOURINHO – Una partita non facile, quella di domani. Ma l’allenatore brasiliano può contare su un alleato speciale, il tecnico del Real Madrid, Jose Mourinho: “Lo sento, abbiamo un rapporto di amicizia e questo ci ha reso complici. Con me è stato aperto e ci siamo confrontati su tante cose. Mi è stato molto vicino e c’è grande riconoscenza: in questi momenti iniziali mi ha aiutato tanto”.

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