Materazzi dice tutto: Benitez, Mourinho, Ibrahimovic, Calciopoli

Marco Materazzi - Getty Images

MATERAZZI INTER / MILANO – Marco Materazzi, ospite della trasmissione ‘Chiambretti Night’, ha affrontato alcuni dei principali temi calcistici che riguardano o hanno riguardato l’Inter da vicino: da Benitez a Mourinho passando per Balotelli e Calciopoli.

BENITEZ – “Non voglio parlare di Benitez, è acqua passata, ora c’è un altro allenatore. Non ho il dente avvelenato con lui perchè giocavo poco; ho 37 anni e anche con Mourinho finivo spesso in panchina. Dico solo che in un gruppo solido bisogna prestare più attenzione a chi non gioca piuttosto che agli undici che scendono in campo. Benitez antipatico anche a Moratti? Questo dovete chiederlo al presidente, ma credo che Moratti sia stato di parola e abbia fatto la campagna acquisti che aveva promesso”.

MOURINHO – “Mi sentivo già un paio di mesi prima della partita di Madrid che sarebbe andato via. Gli dicevo spesso di rimanere e però vedevo che aveva scelto di affrontare una nuova sfida dopo aver vinto tutto. A vedere le lacrime del mister mi viene da ridere, pensa se avessimo perso. Certe emozioni comunque le devi vivere”.

IBRA-BALOTELLI – “Con Mario abbiamo litigato tante volte, ma ce le siamo dette sempre in faccia. Una volta, con il suo atteggiamento indisponente in campo, aveva fatto arrabbiare Ibra che voleva menarlo nello spogliatoio. Balotelli riuscì a salvarsi solo chiudendosi in bagno e perchè insieme ad alcuni compagni riuscimmo a frenare l’ira di Zlatan“.

CALCIOPOLI – “La Juventus rivuole gli scudetti? Non devono chiederlo a noi. Io mi riprenderei quello perso il 5 maggio 2002. In quattro o cinque partite precedenti alla sfida contro la Lazio c’è stato qualcosa di poco chiaro”.

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