CATANIA – “La gara contro il Catania è da affrontare nel migliore dei modi – ha detto Leonardo in conferenza stampa – Per noi non è l’ultima partita del campionato, ma una partita di campionato. Dobbiamo restare concentrati in vista della finale di Coppa Italia alla quale teniamo molto. Le buone prestazioni portano sempre indicazioni positive e questo incontro serve per avere indicazioni in vista della finale di Coppa Italia”.
ETO’O – Il campione camerunense festeggia domani 100 partite con la maglia nerazzurra.”Se guardiamo quello che ha fatto negli ultimi anni, come gol e vittorie anche in Champions League, ma anche se guardiamo questa stagione, i suoi sono numeri straordinari – ha detto il tecnico dell’Inter – E’ uno dei migliori al mondo, quello più in forma. Questa stagione lo ha premiato: ha segnato tantissimo, giocando in tutte le posizioni e sacrificandosi molto anche in fase difensiva, una cosa non naturale per un attaccante”.
INFORTUNATI – Domani molte defezioni, ma Leonardo spera di recuperare i suoi uomini per la finale contro il Palermo di Coppa Italia. “Cambiasso ha avuto uno strappo: ha accusato un problema in allenamento e mi dispiace molto. Ho detto strappo, ma dobbiamo ancora valutare quanto è grave. Non c’è precauzione per Julio Cesar: ha avuto tre giorni fa un dolore alla schiena, non è una cosa importante, ma con il Catania non può giocare. Sneijder è in fase di recupero e sta facendo un lavoro fisico per valutare la prossima settimana come sta. Maicon non è convocato perché è squalificato in Coppa Italia e vogliamo vedere chi può sostituirlo in vista della finale di Roma”.
MERCATO – L’Inter è sulle tracce di Sanchez, Robben e Tevez. “Sono giocatori diversi fra loro, ma che giocano tutti in attacco – ha spiegato Leonardo – Robben è una realtà esattamente come Tevez, mentre Sanchez è nel momento di fare il salto di qualità per diventare un grande. Stiamo parlando giocatori importanti, a livello mondiale. Adesso faccio l’allenatore, ma lavoro in sintonia con Branca, Ausilio e gli altri dirigenti”.