CALCIOMERCATO INTER, BRANCA SU SNEIJDER / PINZOLO – A margine della presentazione dei due nuovi acquisti dell’Inter, l’olandese Castaignos e l’argentino Alvarez, il direttore dell’area tecnica Marco Branca ha fatto un punto sulle trattative in entrata ed in uscita di cui si parla in questi giorni a partire da Wesley Sneijder che in Inghilterra danno vicino al Manchester United: “Non c’è niente da aggiornare e non sorprende che piaccia ad altre squadre, ma non abbiamo ricevuto nessuna offerta ufficiale nè è nostra intenzione attenderla. Lui sta lavorando e noi anche: sappiamo quel che dobbiamo fare e non sono previsti incontri col suo procuratore. E’ incedibile“.
MERCATO IN ENTRATA – Tanti i nomi accostati al mercato in entrata dell’Inter. La trattativa su cui pare si stia lavorando maggiormente è quella per arrivare a Rodrigo Palacio, frenato dal presunto ‘no’ di Pandev al Genoa: “Sì, stiamo pensando all’argentino, ma non è vero che Goran ha detto, per il semplice fatto che noi non gli abbiamo mai chiesto se volesse cambiar squadra”. Vicino invece l’arrivo del brasiliano Jonathan: “Dobbiamo definire le ultime cose nel pomeriggio: in tarda serata o domani potrebbe essere qui in ritiro – prosegue Branca che parla poi dei nomi per la linea mediana – Vidal non rientra nelle nostre strategie. Banega e Casemiro? Sono buoni e giovani giocatori ma ne state parlando voi, terremo d’occhio le varie situazioni. A centrocampo siamo in tanti ed il mister giocherà con due o tre centrocampisti”.
MERCATO IN USCITA – Blindato Sneijder, da decifrare la situazione di Lucio, su cui c’è il forte interesse del Chelsea: “Stiamo trattando da 3-4 mesi, c’è diversità di vedute ma si lavora in serenità: ho parlato con il suo agente pochi giorni fa, dopo la Coppa America avremo un incontro col giocatore”. Più possibili le partenze di Viviano e Santon, stando alle parole del dt dell’Inter: “Sceglieremo con loro la soluzione migliore per la società e per soddisfare la loro voglia di giocare. Fair play finanziario? Credo che qualcuno dovrà partire, ma senza pressioni e non necessariamente ora: magari tra 50 giorni, magari tra 5 mesi”.