DUBLIN SUPER CUP INTER CELTIC / DUBLINO (Irlanda) – E’ bastato solo un tempo ai nerazzurri per affondare il Celtic Glasgow nella Dublin Super Cup. Castaignos e Pazzini sono i giustizieri degli scozzesi, avanti nella preparazione avendo già cominciato la Scottish Premiere League. Risultato a parte, i nerazzurri hanno mostrato un piglio diverso rispetto alla gara giocata a Bochum contro il Galatasaray, dando la sensazione di poter controllare sempre il gioco. Gian Piero Gasperini ripropone il suo 3-4-3 dove non figurano, inizialmente, Sneijder ed Eto’o, schierando al loro posto Thiago Motta (al rientro) e Castaignos. E’ proprio il giovane olandese ad aprire le marcature con un rasoterra, su assist di Pandev, sul palo di Zaluska. Pochi minuti dopo paura per Yuto Nagatomo che dopo uno scontro di gioco (presunta lussazione alla spalla) lascia il campo a Davide Faraoni. Allo scadere del primo tempo l’arbitro Hancock allontana dal campo Thiago Motta, espulso per doppia ammonizione, che non fa in tempo a vedere il pallonetto di Pazzini, su assist di Chivu, per il 2-0. La ripresa comincia con i nerazzurri in inferiorità numerica mentre Gasperini manda in campo Samuel Eto’o e Sneijder. La difesa regge bene la timida offensiva degli scozzesi, così dopo l’ultimo sussulto di Nulgren, con Castellazzi che mette in angolo, termina la gara: mister Gasperini non può che ritenersi soddisfatto.
Luigi Perruccio