NOVARA-INTER, CONFERENZA GASPERINI / MILANO – E’ di nuovo vigilia di campionato per l’Inter che domani sera aprirà la quarta giornata sul campo sintetico di Novara: “Non mi piace come terreno, preferisco sempre l’erba, ma bisognerà abituarci visto che anche il Cesena lo ha, ma non faremo allenamenti specifici perchè non faremo comunque in tempo ad adattarci: domani mattina lo testeremo a Novara e poi la sera ci giocheremo. Ma non possiamo lamentarci, magari è meglio questo che un campo spelacchiato – esordisce Gian Piero Gasperini in conferenza stampa – Insidie? Tutte le partite le presentano: il Novara avrà molto entusiasmo per l’esordio in casa, hanno giocatori di qualità e sono ben organizzati. Domani una finale? Le gioco tutte come se fossero finali: posso prepararle in modo diverso, ma l’obiettivo è sempre quello di vincere”.
RISULTATI CONDIZIONATI DAGLI ERRORI – Dopo il primo pareggio contro la Roma c’è bisogno di centrare il primo successo per uscire definitivamente dalla crisi: “So che conta il risultato, ma non meritavamo di raccogliere così poco in queste partite – continua mister Gasperini – Ci sono stati episodi pesanti su cui si è messo un velo sopra ma che potevano far cambiare i risultati e di conseguenza i giudizi su di noi”. Il riferimento è al fallo di mano di Migliaccio a Palermo che avrebbe dovuto portare a rigore ed espulsione, al gol viziato da fuorigioco del Trabzonspor ed al mancato rigore concesso all’ultimo minuto per fallo di Burdisso su Sneijder contro la Roma: “Non è roba da poco in tre partite, senza pensare a nulla di torbido e pur essendo consapevoli dei nostri difetti che dobbiamo migliorare per costruire una base consolidata. Vedo comunque tanta disponibilità da parte dei giocatori anche nelle difficoltà: difesa e centrocampo sono i reparti fondamentali per capire con quanti attaccanti possiamo giocare”.
CRITICHE E FISCHI – Nonostante anche Milan, Lazio e Roma siano andate incontro alla medesima falsa partenza (un punto in due giornate) dell’Inter, i giudizi negativi si sono concentrati soltanto sui nerazzurri: “Per l’Inter c’è sempre una critica in più, con più cattiveria – fa notare Gasperini – Si dice che la Roma ha giocato bene contro di noi, ma se abbiamo avuto tante occasioni da gol, vuol dire che non abbiamo fatto così male. I fischi dei tifosi? Il pubblico ci ha aiutato tutta la partita e credo che siano dovuti al risutalto finale: sta a noi riportare entusiasmo attraverso buone prestazioni e risultati”. Il tecnico nerazzurro dà alcune indicazioni sulla formazione da opporre al Novara: “Potrebbe essere la partita di Pazzini. Nell’allenamento di oggi vedremo se Sneijder, Stankovic e Chivu sono recuperati, credo e spero di sì, mentre per Maicon manca poco”.
MORATTI E MERCATO – Ancora una volta Gasperini ci tiene a sottolineare che il rapporto col presidente Moratti è ottimo: “Lo sento spessissimo e mi dà sempre fiducia e spinta per portare avanti le mie idee a differenza di quanto si può pensare: è di grande aiuto e per questo lo ringrazio – conclude il tecnico di Grugliasco – Servivano più rinforzi a centrocampo? Il mercato per fortuna è chiuso, abbiamo una rosa competitiva, numerosa e siamo coperti in tutti i reparti. Dobbiamo fare i conti con qualche infortunio a centrocampo e viste le tante partite di seguito siamo un po’ in difficoltà. L’estate è un po’ strana, ma il compito dell’allenatore è di adeguarsi alle situazioni: abbiamo cambiato parecchio e non abbiamo avuto tempo di giocare assieme ad agosto, ma siamo stati costretti a conoscerci nelle partite di campionato”.