CALCIOPOLI, STASERA LA SENTENZA / NAPOLI – Si è tenuta oggi a Napoli l’ultima udienza per il Calciopoli. Ancora una volta l’avvocato Paolo Trofino, difensore di Moggi, ha provato a convincere la Corte che non può essere presa in considerazione l’accusa di associazione per delinquere. La sua arringa ha attaccato aspramente in primis il giudizio di rito abbreviato che aveva portato tra l’altro alla condanna di Giraudo e dell’ex presidente della Federcalcio Franco Carraro. L’accusa, dal canto suo, è ferma sulle sue posizioni e l’udienza si conclude con un acceso duello tra il Pm Stefano Capuano e Prioreschi, altro avvocato dell’ex dg juventino. Presenti in aula tutti i principali imputati, tranne l’ex designatore Pairetto. Il collegio giudicante, presieduto dal presidente Teresa Casoria, si è ritirato in consiglio: è prevista la sentenza entro le ore 20.
L’accusa chiede per Moggi cinque anni e otto mesi, e pene via via minori per gli altri imputati: gli ex designatori Bergamo e Pairetto, l’ex vicepresidente della federazione Mazzini, l’ex arbitro De Santis, il dirigente Meani, il giornalista Scardina.
G.M.C.
