SERIE A, GENOA-INTER 0-1 / GENOVA – Seconda vittoria in tre giorni per l’Inter che espugna ‘Marassi’ 1-0 contro un Genoa che ha provato a giocare per il pareggio ed ha creato un paio di occasioni in tutto il match solo dopo il 90′. Malesani sceglie uno schieramento molto coperto con cinque difensori ed una sola punta, non favorendo il bel gioco. E così l’unica occasione della prima mezz’ora capita sui piedi di Pazzini che calcia debolmente a tu per tu con Frey, ma era comunque in posizione irregolare. Poi la doppia grande chance per l’Inter sugli sviluppi di un corner: il portiere rossoblu compie un miracolo sul colpo di testa di Samuel, la palla finisce poi sui piedi di Milito che da un metro calcia addosso a Frey. Poco dopo Granqvist stende il ‘Principe’ lanciato a rete al limite dell’area: sarebbe punizione e cartellino rosso per fallo da ultimo uomo, ma Banti clamorosamente non fischia nulla. Nel recupero Nagatomo sfiora il palo con una deviazione di ginocchio su cross di Lucio dalla sinistra. Nella ripresa Ranieri manda in campo Alvarez per Faraoni, ma è il Genoa a trovare il gol con Granqvist che corregge di testa una punizione di Veloso: l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco. A metà secondo tempo arriva il vantaggio nerazzurro: cross dalla destra di Alvarez per Nagatomo che brucia sul tempo Mesto e trova l’incornata vincente. Dieci minuti dopo lo stesso fantasista argentino va vicino al raddoppio con un gran sinistro da circa 25 metri che si stampa sul palo. I liguri si gettano all’attacco a caccia del pareggio e allo scadere ha una doppia occasione: Nagatomo di testa salva sul destro di Rossi, poi Julio Cesar alza in corner su Veloso. In contropiede Thiago Motta serva a Pazzini il pallone per chiuderla, ma il centravanti nerazzurro calcia centralmente. E’ l’ultima emozione della partita, l’Inter conquista tre punti che valgono il sesto posto alla pari col Palermo: avanti così.
GENOA-INTER 0-1
67′ Nagatomo
GENOA (5-4-1): Frey; Mesto, Granqvist, Dainelli, Kaladze, Moretti; Rossi, Veloso, Constant (60′ Jankovic), Merkel (75′ Caracciolo); Zè Eduardo (51′ Pratto). All. Malesani.
INTER (4-4-2): Julio Cesar; Zanetti, Lucio, Samuel, Nagatomo; Faraoni (46′ Alvarez), Thiago Motta, Cambiasso, Poli (69′ Obi); Pazzini, Milito (81′ Forlan). All. Ranieri.
ARBITRO: Banti di Livorno
NOTE: ammoniti Kaladze, Pratto (G), Alvarez (I)
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