Milan-Inter, i dubbi dei tecnici verso il derby

Claudio Ranieri - Getty Images

INTER MILAN VERSO IL DERBY I DUBBI DEI TECNICI ALLEGRI RANIERI / MILANO – Ranieri e Allegri stanno preparando la partita di domenica sera nei minimi dettagli, vista l’enorme posta in palio che si giocan Inter e Milan. Se l’Inter vincerà si riproporrà in maniera netta e decisa nella lotta al vertice, mentre i rossoneri riuscirebbero ad ottenere una convinzione altissima dei propri mezzi ed estrometterebbero proprio i cugini dalla corsa al titolo. Il pari, invece, rimanderebbe ogni discorso tra qualche mese. Ma come ci arrivano le due squadre all’importante stracittadina?

INTER – Ranieri sa quanto conta questa gara e non vuole lasciare nulla al caso. I dubbi sono legati a Sneijder, Maicon e Alvarez: i primi due sono sulla via del recupero totale e sembra inevitabile la staffetta tra il numero 10 e Alvarez. Nonostante il 4-4-2 visto contro il Parma abbia evidenziato una quadratura del cerchio dopo le enormi difficoltà iniziali, la collocazione dell’olandese permetterà, giocoforza, il cambio di modulo e il conseguente rombo, con Thiago Motta, Cambiasso e Zanetti dietro Sneijder stesso, che supporterà in avanti Pazzini e Milito. In difesa, fermo restando il recupero di Maicon, ecco Lucio, Ranocchia (per contrastare la velocità di Robinho o Pato) e Nagatomo, in porta J.Cesar.

MILANAllegri, dal canto suo, deve cercare di recuperare i propri uomini in mezzo al campo: Aquilani sarà sicuramente out, Seedorf pare recuperato ma anche lui è reduce da un lungo infortunio, potrebbe non essere rischiato dall’inizio. Da valutare anche Abate, alle prese con una distorsione alla caviglia. Gli ultimi due dovrebbero recuperare, ma in caso di forfait sono pronti Bonera, Boateng (a centrocampo e non nella trequarti) e il conseguente utilizzo di Pato dall’inizio con Robinho dietro le punte. Proprio Pato è il dilemma di Allegri: dall’inizio o a gara in corso? Il ‘papero’ fatica a trovare se stesso e un fallimento anche nel derby può essere cruciale anche dal punta di vista del suo futuro, legato al mercato.

Già, il mercato, altro derby altra storia: Tevez adesso e Kolarov per giugno, il derby si infiamma sempre più, non solo sul campo ma anche sul mercato. Come finirà? Domenica avremo certamente la prima risposta sul campo.

Stefano Migheli

Gestione cookie