MILAN CONFRONTO INTER DERBY / MILANO – Quando la tensione incomincia a salire vuol dire che manca davvero poco alla regina delle partite, il derby di Milano fra Inter e Milan. La squadra nerazzurra è forse quella che arriva in migliori condizioni a questa supersfida: recuperati a quanto pare gli acciaccati Sneijder e Forlan, il tecnico dell’Inter Claudio Ranieri potrà continuare a far affidamento sull’ossatura delle ultime apparizioni, che tanti buoni frutti ha saputo dare. Lo stato mentale dello spogliatoio interista è carico e motivato: Javier Zanetti e compagni sono pronti a dar del filo da torcere ai cugini rossoneri, sperando di tornare a vincere un derby cittadino dopo le due brutte sconfitte della passata stagione. Tutto in casa nerazzurra sembra esser tornato a sorridere: dal presidente Moratti, tornato protagonista nel calciomercato (anche se un grande colpo ancora non è arrivato) passando per Julio Cesar, ritornato il portiere super di un tempo, per finire a Milito, di nuovo Principe dopo oltre un anno di buio totale. Da non dimenticare l’esplosione di Ricky Alvarez, tanto criticato e bistrattato a inizio stagione, mentre ora sta lasciando tutti a bocca aperta grazie ai suoi lampi di classe. Per finire non si può non parlare della rivelazione Faraoni, astro nascente del settore giovanile dell’Inter, soprattutto speranza per il futuro, vista l’età che avanza per Maicon e soprattutto dell’highlander capitan Zanetti.
Saltando qualche metro più in la, anche il Milan può serenamente considerarsi in salute: al di là di qualche acciaccato, vedi Gattuso e Aquilani, la squadra di Allegri è conscia ormai dei suoi mezzi. Stare in vetta alla classifica aiuta molto ma la vera forza è la continuità di quei giocatori che ogni qual volta c’è una gara importante, non tradiscono mai. Facile pensare a Zlatan Ibrahimovic, un vero mostro o spauracchio, dipende dai punti di vista, del nostro campionato. Sette i campionati vinti dallo svedese, se si considerano anche quelli conquistati con la maglia della Juventus, poi revocati dalla sentenze della Giustizia Sportiva. Oltre a Ibra, i giocatori pericolosi del Milan saranno senza ombra di dubbio Boateng, abile a inserirsi nei buchi lasciati dalle difese avversarie e Clarence Seedrof, anche se la sua presenza dal primo minuto è in dubbio. Mix di classe e bravura a cui si aggiunge anche Antonio Nocerino, vera rivelazione di questi mesi in casa rossonera. Giunto a Milanello dal Palermo, Adriano Galliani per lui ha speso solo 550mila euro, cifra rivelatasi un vero affare visto le prestazioni più che positive del centrocampista, arrivato a realizzare già 6 reti. L’incognita sarà per il Milan Alexandre Pato: vedremo come l’attaccante brasiliano reagirà a questi giorni di grande confusione, essendo stato a un passo dall’addio, destinazione Parigi.
Concludendo, sarà difficile pronosticare un vincitore di questo derby, entrambe le squadre conoscono alla perfezione pregi e difetti dell’avversario, la differenza come spesso capita in sfide del genere, la farà un semplice dettaglio. Come finirà Milan-Inter? Secondo Betclic il derby vede favorito il Milan, l’1 finale è quotato a 2.20, il pareggio a 3.25 mentre la vittoria dell’Inter è data a 3.20 Secondo la Snai, la sfida del Meazza avrà come favorita sempre il Milan, la vittoria finale dei rossoneri è quotata a 2.20, l’X a 3.25 così come il 2 dell’Inter dato ugualmente a 3.25. Secondo Stanleybet, la stracittadina di Milano sarà in favore dei rossoneri, l’1 è dato sempre a 2.20, il risultato di parità a 3.15 mentre la vittoria dell’Inter viene quotata a 3.35
Raffaele Amato