MILAN RANIERI DERBY INTER / MILANO – Assoluto protagonista della rinascita dell’Inter in campionato è Claudio Ranieri: il tecnico nerazzurro ha ridato la giusta impronta a tutta la squadra, tornata a essere un avversario temibile per tutti. Intervistato a ‘Radio Anch’io Sport’, l’allenatore romano ha parlato della vittoria nel derby e del futuro della sua squadra: “La dimensione dell’Inter è quella di stare ai massimi livelli. Pian piano stiamo cercando di ritornare a competere con le altre grandi del nostro campionato. Dovremmo continuare ad avere la giusta umiltà e lo stesso spirito di sacrificio che finora abbiamo messo ogni qual volta siamo scesi in campo”. La supersfida di ieri sera dove è stata vinta? “Le sconfitte con Udinese, Napoli e Juventus, ci avevano fatto capire quali erano i nostri difetti. Proprio per questo inizialmente siamo partiti molto contratti, cercando di non concedere nulla al Milan. Poi con il passar dei minuti abbiamo preso coscienza delle nostre qualità, ci siamo distesi e la partita è stata giocata meglio da parte nostra”. Cosa manca all’Inter per avvicinarsi ulteriormente alla vetta? “Dovevamo fare un filotto di vittorie consecutive per avvicinarci alle zone calde della classifica. Ora dobbiamo proseguire per questa strada”.
Grande protagonista della sfida di ieri sera è stato il capitano Javier Zanetti, Ranieri gli riserva molti elogi: “E’ unico. Un esempio per tutti, il primo ad arrivare agli allenamenti e l’ultimo ad andarsene. Trasmette positività a tutti i suoi compagni, mai una critica, mai una parola fuori posto. Un capitano esemplare“. Ora arriverà il difficile per l’Inter, non sarà facile per il tecnico nerazzurro continuare su questa scia di risultati positivi: “Sarà importante recuperare quei giocatori che per vari motivi sono stati lontani dal campo; Forlan, Stankovic e lo stesso Chivu. Spetterà a loro integrarsi nella squadra. Sneijder? Io lo vedo motivatissimo, durante gli allenamenti vedo che ha la carica giusta. In testa ho un modello di squadra che ora sta funzionando, spetterà a lui e agli altri campioni che non sono ancora al meglio entrare in questa mia idea di gioco”. Ipotesi di rimonta scudetto? “Per ora siamo ancora troppo lontani. Siamo risaliti in classifica ma la vetta è ancora distante. Certo, l’Inter deve sempre giocare per un traguardo importante come è lo scudetto, ora però il primo obiettivo è rientrare nella zona Champions. Un passo alla volta, mattone dopo mattone”.
Raffaele Amato