STATISTICHE MILAN-INTER / MILANO – Anche dalle statistiche della gara di ieri, si evince che il Milan ha tenuto di più il pallone rispetto all’Inter (67% possesso palla) con una percentuale di passaggi utili pari al 78%; numeri poco costruttivi se si pensa alle poche azioni da gol prodotte dai rossoneri date dalla mancanza di velocità della manovra e nelle verticalizzazioni, e ad un Inter compattissima tra le linee di difesa e centrocampo. Nonostante la buona prova di van Bommel, l’olandese ha perso più palloni di tutti (17), mentre è il capitano nerazzurro Zanetti ad aver effettuato più recuperi (12). Per quanto riguarda le conclusioni, è Boateng a risultare il più attivo (5 tiri) quasi tutti dalla distanza, tuttavia senza mai inquadrare lo specchio della porta. Per quanto riguarda la sfida Ibrahimovic-Milito, l’argentino si è rivelato cecchino infallibile (1 conclusione un gol), con lo svedese che ha giocato più palloni ma ne ha persi quasi quanto il ‘Principe’ (7 a 8 ul contronto). Giampaolo Pazzini è risultato il giocatore più falloso (4 falli commessi) specie sulle sgomitate aeree e nel pressare l’iniziazione rossonera dalla difesa, mentre è Milito ad aver guadagnato più punizioni (4), a testimonianza dell’intento di tenere il pallone per guadagnare tempo e far salire i compagni, specie nella ripresa.
Per quanto riguarda le occasioni da gol nitide, l’Inter si impone per 4 a 3 nei confronti dei cugini: oltre al gol di Milito, la rete ingiustamente annullata a Thiago Motta nei minuti iniziali della gara, il tap-in ravvicinato di Alvarez nel primo tempo deviato da Abbiati, e l’azione personale di Nagatomo nella ripresa calciando in area debolmente. Per i rossoneri, traversa di Van Bommel sul finire di primo tempo con conclusione volante successiva di Emanuelson, e il gol divorato da Robinho nella ripresa a tu per tu con Julio Cesar.
G.I.