INTER CORDOLCINI CASTAIGNOS / MILANO – Uno scampolo di partita contro il Siena, condito da un gol al 90′ che portò tre punti preziosi per i nerazzurri, le continue parole di Ranieri che prima lo coccola e poi lo manda in panchina, o tribuna, senza mai regalargli minuti importanti. Intanto a San Siro arriva il Bologna, l’Inter è sotto di tre reti, il tecnico testaccino lo inserisce: Castaignos fa ben poco, come tutta la squadra, ma con l’aggravante dello sputo a Raggi che gli costerà tre giornate di squalifica e la multa da parte della società. Un talento che rischia di perdersi, che in tanti non giudicano all’altezza del prestigio dei nerazzurri. A dire la sua sul giovane olandese è Alec Cordolcini, giornalista del ‘Guerin Sportivo’ e conoscitore della Eredevise, massima competizione olandese, che in esclusiva per il sito ‘Sussidiario.net’ ammette: “Un giocatore per essere valutato pienamente ha bisogno di giocare titolare. Castaignos è assolutamente male utilizzato e pertanto è difficile dare un giudizio. Non si può definire un flop un giocatore che avrà messo insieme 5-6 presenze in tutto, e tra l’altro quasi mai da titolare. Un ragazzo classe ’92 che in Eredivisie alla prima stagione da titolare segna 15 gol, può ambire alla maglia da titolare in un grande club europeo. Tutto sta però nel dargli effettivamente questa chance. Tecnicamente e come qualità Castaignos può farcela, questo non vuol dire che poi riesca a confermare tutte le aspettative, però ripeto un’occasione a questi ragazzi va data”.
L.P.
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