INTER, PARLA MASSIMO MORATTI / MILANO – Le ore antecedenti alla gara di Verona contro il Chievo e a quella successiva contro il Marsiglia, sono estremamente calde per tutto l’ambiente interista. Il momento è assai delicato per l’Inter e per Ranieri, la panchina del tecnico è a dir poco traballante, anche se Moratti smentisce: “Non è sicuramente facile per lui lavorare in questa situazione – ha dichiarato a ‘Sky Sport’ – sui giornali leggo tanti nomi di altri allenatori, ma io con nessuno di loro ho avuto dei contatti. Ranieri ha la mia fiducia, insieme cercheremo di superare questo periodo di difficoltà”. Le prossime due gare saranno quantomeno decisive per la stagione nerazzurra: “Per quanto riguarda il campionato, bisognerà ripetere gli ultimi trenta minuti della sfida col Catania. In Champions non ci saranno altri appelli, l’unica strada percorribile è la vittoria“.
Domenica scorsa i tifosi interisti hanno contestato il presidente Moratti, reo di essersi distaccato dalla squadra: “Credo che sia normale questo tipo di atteggiamento, capisco la loro amarezza perché anche io provo la stessa cosa. E’ sbagliato dire che io sia assente, tutt’altro. Sto lavorando a un progetto valido per il futuro“. Ronaldo ieri ha spiegato il motivo della sua cessione, gettando le responsabilità sul patron nerazzurro, il quale preferì confermare Cuper anzichè lui: “Io ho un ricordo completamente diverso rispetto al suo. Comunque per l’affetto che nutro nei confronti di Ronaldo, preferisco non smentirlo. Nella parte da duro non mi ci vedo proprio”.
Raffaele Amato