INTER, PARLA DIEGO FORLAN / MILANO – Il nome di Diego Forlan ha riempito le pagine di cronaca sportiva in questa settimana, complice l’episodio accaduto nell’ultima gara contro l’Atalanta, ossia il gran rifiuto di entrare in campo nel momento in cui è stato chiamato in causa dal tecnico nerazzurro Claudio Ranieri. Sul misfatto, calcisticamente parlando, ‘El Cacha‘ ha detto la sua ai microfoni di ‘Inter Channel: “Voglio precisare che io non ho mai voluto mancare rispetto ai tifosi e alla maglia nerazzurra. Non mi sono mai rifiutato di dare il mio contributo ai miei compagni di squadra – ha ribadito Forlan – nemmeno in futuro farò una cosa del genere. Capisco l’amarezza dei tifosi, per me questo è stato un anno difficile“. Lo stesso Ranieri, a fine gara, aveva sminuito l’accaduto: “Il mister ha spiegato bene la vicenda: in quel momento io ho risposto solamente a una sua domanda. Tutti hanno potuto constatare che io mi adatto a qualsiasi ruolo, anche a fare l’esterno d’attacco. Sono disposto in futuro ad aiutare il mister in qualsiasi situazione e in qualsiasi zona del campo”.
Giocare nell’Inter porta una marea di pressioni, forse eccessive: “E’ normale che ci siano. Sono abituato a tutto ciò da tanti anni ormai. Avere poi l’opportunità di giocare con questa maglia è un qualcosa di meravigliso, sopratutto per la storia passata e recente del club“. L’obiettivo dell’attaccante e dell’Inter quale sarà d’ora in avanti? “Vogliamo vincere. Dal punto di vista personale, spero di tornare il giocatore di un anno fa. Sono arrivato qui per giocare e per far bene”.
R.A.
