CALCIOMERCATO INTER MAICON FORLAN / MILANO – Julio Cesar in porta; Maicon, Cordoba, Samuel e Chivu in difesa; Guarin, Palombo, Poli e Sneijder a centrocampo; Forlan e Zarate in attacco. Non è la formazione che domenica affronterà la Fiorentina, bensì il miglior undici che l’Inter potrebbe mettere in campo con i giocatori il cui futuro non è stato ancora deciso. E con i vari Castellazzi, Juan, Castaignos ed i ‘prestati’ Jonathan, Caldirola e Coutinhoanche la panchina non sarebbe affatto male.
PORTIERI E DIFESA – Chi sarà il prossimo portiere dell’Inter è un vero rebus: Julio Cesar ha sempre detto di trovarsi bene a Milano e fosse per lui resterebbe, ma i nerazzurri potrebbero cedere alle avances del Manchester United o dei club brasiliani per liberarsi di un ingaggio pesante e dare spazio a Viviano e Bardi. In difesa tre giocatori sono in scadenza di contratto, ma le loro situazioni sono molto diverse: Cordoba sta già studiando la carriera post calcistica da allenatore o dirigente; Samuel è ad un passo dal rinnovo, mentre per Chivu le trattative ufficiali devono ancora iniziare. Per Maicon, infine, si prospetta la solita estate di rumors sull’addio, anche se il suo agente in una intervista a Interlive.it è apparso possibilista sul prolungamento del contratto.
CENTROCAMPO – Sulla linea mediana ci sono tre giocatori in prestito da riscattare: Poli e Guarin hanno buone opportunità di essere confermati la prossima stagione, mentre per Palombo appare scontato il ritorno alla Sampdoria. C’è poi il dubbio Sneijder: attualmente è lui il top player dell’Inter e, di conseguenza, quello che ha più mercato e che guadagna di più: se arriva una buona offerta dopo l’Europeo la sua partenza è più che probabile. Tra i suoi eredi potrebbe esserci il rientrante Coutinho, il quale però vorrebbe garanzie sul posto in squadra, altrimenti preferirebbe restare all’Espanyol.
ATTACCO – La situazione delle punte nerazzurre è molto cambiata nel corso della stagione. Se all’inizio il più papabile a lasciare l’Inter sembrava dover essere Milito, adesso il ‘Principe’ appare l’unico certo di restare. Buone chance le ha anche Pazzini, nonostante stia trovando poco spazio con l’arrivo di Stramaccioni, mentre per Castaignos il discorso è sempre lo stesso: convincere il ragazzo ad andare in prestito per farsi le ossa. Difficile il riscatto di Zarate dalla Lazio, a meno che Lotito non dimezzi le pretese economiche rispetto a quanto concordato la scorsa estate (15,5 milioni di euro, ndr). Infine rischia di diventare una meteora Forlan: l’uruguaiano ha deluso le aspettative e potrebbe non essere riconfermato per il prossimo anno.
