INTER FREDY GUARIN NUOVO IDOLO / MILANO – Arrivato nel mercato di gennaio, strappato alla Lazio, presentato come uno dei miglior centrocampisti del panorama mondiale. Fredy Guarin entra timidamente nella città della scala del calcio e lo fa con un’infortunio che si porta dietro dal Portogallo, esattamente da Oporto. Passano le settimane ed i tifosi cominciano a chiedersi quando vedranno scenderlo in campo, mentre i più pessimisti puntano già il dito verso la società per l’ennesima operazione priva di senso: prestito con riscatto intorno ai 13 mln di euro. Finalmente arriva il giorno dell’esordio, proprio a San Siro, contro il Genoa ed il colombiano ci mette davvero poco ad infiammare gli spalti, fino a procurarsi il rigore, che risulterà decisivo, dopo un’azione impostata e seguita da grande centrocampista. Il match di Udine mostra a tutti quanto il 26enne sia davvero fondamentale per l’undici di Stramaccioni e la sfida contro il Parma ne è la conferma. Semplice, tranquillo, quasi timido, fuori, guerriero, giocoliere dai piedi buoni dentro il rettangolo di gioco. Guarin in poco tempo conquista la tifoseria nerazzurra e la consacra con la superba prestazione nel derby contro il Milan. La Milano nerazzurra sottolinea con applausi a scena aperta ogni palla toccata dal colombiano, ogni intervento, ogni passaggio, ed intanto società, tecnico e tifosi si gustano l’arrivo di un nuovo leader in casa Inter. E’ tempo di tornare a Oporto, il riscatto attende Branca e soci.
Luigi Perruccio