LAZIO-INTER, CONFERNZA STRAMACCIONI / MILANO – Ultimo atto di una stagione molto deludente per l’Inter. I nerazzurri fanno visita alla Lazio in uno scontro diretto che può valere un posto in paradiso e che può almeno evitare l’inferno del turno preliminare di Europa League di inizio agosto. Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico Andrea Stramaccioni ha dichiarato che “la spinta dei nostri tifosi si è fatta sentire questa settimana dopo la vittoria nel derby: è il preludio di una rinascita dopo una stagione negativa. Il popolo nerazzurro ha voglia di tornare protagonista in Italia ed in Europa. Nei primi 35 minuti contro il Milan si è vista l’Inter completa: una squadra sempre propositiva che ha mantenuto il pallino del gioco senza rischiare nulla; è quella l’idea che vogliamo portare avanti. Non so se il modo in cui voglio far giocare la squadra sia quello giusto, ma è quello che ritengo migliore coi giocatori che ho: il bel gioco è una conseguenza, ma i tifosi credo che apprezzino già l’unità del gruppo e la voglia di dare tutto”.
TERZO POSTO – L’ultima giornata di campionato decreterà in quale posizione di classifica terminerà il suo campionato l’Inter. Il terzo posto sembra un miraggio: “Arrivare in Champions è obiettivamente difficile ma ci proveremo: non faccio voti, ma daremo tutto sul prato dell’Olimpico per non avere rimpianti – prosegue l’allenatore nerazzurro – Juventus e Milan hanno fatto bene, noi stiamo lavorando per tornare subito al loro livello. La Lazio è molto forte in casa ma noi faremo di tutto per vincere. E’ la mia prima volta all’Olimpico, lo stadio della mia città e quindi sarà un po’ emozionante, come sta capitando da un mese a questa parte. Ma il mio carattere fa sì che resto lucido anche in queste situazioni. Ognuno è artefice del proprio destino: noi possiamo vincere con la Lazio e poi guardare il tabellone per conoscere i risultati di Catania e Napoli. Vorrei sottolineare però che siamo comunque in Europa con una giornata di anticipo”.
FORMAZIONE E INFORTUNATI – Brutte notizie dall’infermeria, si è fermato anche il fantasista olandese Sneijder, che era tra i più in forma: “Andrà all’Olimpico un’Inter da battaglia, con un po’ meno qualità ma tanta voglia di fare risultato. Wesley si è fermato per un problema alla coscia destra e a malincuore è out per Roma, Zarate resta a casa per scelta tecnica, mentre Forlan ha un problema alla caviglia – dichiara Stramaccioni che trova anche il tempo per scherzare – Stavolta la probabile formazione sbaglierete tutti, Alvarez? Sta una bomba, dovremo sparargli per fermarlo. Pazzini e Milito insieme? Non dal primo minuto e non con questo organico, anche se Giampaolo è stato decisivo nel derby con la sua interpretazione della partita”.