CALCIOSCOMMESSE, GIANELLO NAPOLI-INTER / TORINO – Lo scandalo calcioscommesse sta distruggendo il calcio italiano. Sul tema, ‘Tuttosport’ riporta le dichiarazioni di Mattia Gianello, ex portiere del Napoli, che, nell’interrogatorio coi pm campani, ha parlato della gara contro i nerazzurri del 15 maggio 2011, finita sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti: “Per questa partita non ho chiesto a nessun giocatore di alterare il risultato finale. Che sia chiara questa cosa”. I riferimenti nella conversazione telefonica a 9 e 11 fighe? “Il mio, era un riferimento ai giocatori delle due squadre – ha aggiunto Gianello – Il tutto, era solo una mia personale valutazione. Ritenevo che a nove giocatori su undici dei due club potesse andare bene il pareggio. Riportavo soltanto le notizie e le sensazioni che ero in grado di assumere nello spogliatoio e sicuramente sono stato superficiale nel dare corda a Giusti e Cossato nel farmi strumentalizzare nei loro interessi di scommettitori”, ha concluso l’ex portiere del Napoli.
R.A.