INTER, MORATTI HODGSON BALOTELLI/ CRACOVIA (Polonia) – Sale la febbre per Inghilterra-Italia, quarto di finale di Euro 2012. Del match di domenica prossima a Kiev ha parlato anche il presidente Massimo Moratti, mettendo in guardia gli Azzurri: “Temo che noi italiani si corra il rischio di sottovalutare i meriti del signor Hodgson, il che sarebbe un grave errore… Purtroppo nel nostro paese non è stato abbastanza apprezzato, ma è un tecnico competente e molto pragmatico, come dimostrano anche i risultati fin qui ottenuti all’Europeo dall’Inghilterra – afferma il numero uno nerazzurro a ‘quotidiano.net’ – Sento dire che siamo fortunati che non c’è Capello: sicuramente io lo ammiro molto, anche se il mio ideale di allenatore è Zeman, un personaggio che adoro. Ma non mi pare che con Hodgson l’Inghilterra sia in difficoltà! Ovviamente farò il tifo per gli azzurri: Prandelli mi trasmette fiducia”.
Uno dei dubbi di formazione riguarda Mario Balotelli, croce e delizia degli azzurri: “Io lo farei giocare titolare, sono sempre disposto a perdonargli tutto. Conosco Mario da quando era un bambino, o quasi: ha una famiglia meravigliosa, che lo adora e lo protegge e lui ricambia questo affetto, perché è buonissimo d’animo – prosegue il patron dell’Inter che poi parla della cessione di Balotelli al Manchester City – Era la cosa da fare in quel momento, anche nell’interesse del ragazzo. Riprenderlo? Sto costruendo una squadra di giovani. Con i problemi che abbiamo in Italia, ci sono investimenti che non si possono più fare”.
M.R.