INTER, SAMUELE LONGO SU STRAMACCIONI FUTURO/ MILANO – A Valdobbiadene incroceranno le dita. E’ giusto però, affermare questo: Samuele Longo incarna in toto l’attaccante del futuro. Del futuro dell’Inter, ovviamente. La società crede in lui, tanto che ha subito riscattato l’altra metà del suo cartellino, prima in compartecipazione col Genoa. Davanti a sé ha un bomber di tutto rispetto come Diego Milito, mica l’ultimo arrivato. Dal Principe imparerà tutti i segreti del calcio che conta, che è sì ricco di tante soddisfazioni (soprattutto economiche), ma è anche colmo di enormi difficoltà. Un giorno sei un fenomeno, l’altro un brocco. Il giovane Samuele viaggia ad ali basse: “I miei obiettivi sono crescere e migliorare – ha spiegato a ‘Inter Channel’ – In particolare nel numero di gol“. Stramaccioni il suo maestro, dentro e fuori dal campo. Dal brillante mister nerazzurro ha carpito gli insegnamenti più importanti: “Strama per me è un punto di riferimento. Lo ringrazierò sempre”. Si adatterebbe a ogni ruolo pur di giocare in prima squadra, anche se… : “Da punta centrale mi trovo meglio – ha aggiunto Longo – Però, se un grande campione come Eto’o ha giocato da esterno, allora potrei farlo anche io”. Piccoli campioni crescono.
Raffaele Amato