INTER CAMBIASSO RITIRO PINZOLO 2012 / MILANO – Esteban Cambiasso è una colonna dell’Inter. Il centrocampista argentino si appresta infatti a cominciare la propria nona stagione con la maglia nerazzurra. Intervistato da Inter Channel il ‘Cuchu’ ha parlato a 360 gradi, a cominciare dai primi giorni di ritiro a Pinzolo.
IL RITIRO ED IL FATTORE POSITIVO – “Sono contento perchè ci sono sempre nuovi stimoli. Il ritiro magari è la parte più dura di tutta la stagione, ma lo affrontiamo con tanta voglia. Io l’anno scorso l’avevo detto tante volte: un’annata così doveva servire per capire gli errori e per ripartire. Si ha più rabbia quando non si riesce a vincere“. Il mediano nerazzurro trova già un punto favorevole in questo inizio di preparazione: “Quest’anno rispetto allo scorso c’è qualcosa di positivo , cioè il fatto di iniziare la preparazione con molti meno assenti. Un anno fa, mancavano tutti i sudamericani, abbiamo perso la Supercoppa con tanti giocatori in meno, adesso invece sono in pochi a mancare. In questo senso, aver avuto meno giocatori impegnati con le nazionali è stato positivo”.
VECCHIA GUARDIA E TIFOSI – Il pensiero va poi al suo grande amico e capitano dell’Inter Javier Zanetti: “Abbiamo la possibilità di avere un giocatore, un uomo fuori dal normale. Speriamo che appenda gli scarpini al chiodo il più tardi possibile”. E su Ivan Ramiro Cordoba, nuovo team menager dei nerazzurri: “Non è dall’altra parte, la barca è la stessa, non cambia se si sta in campo o dietro a una scrivania. Qui viaggiamo tutti insieme, ci dà felicità il fatto di averlo ancora con noi perchè sappiamo quanto sia stato importante il suo ruolo da giocatore e quanto potrà esserlo adesso”. Infine il pensiero del Cuchu va ai tifosi, e a quanti credevano che l’affetto della gente verso la squadra sarebbe diminuito senza vittorie: “Non so chi poteva pensarlo, forse chi non conosce l’Inter perchè io il mio primo ritiro con l’Inter l’ho fatto 8 anni fa, quando la squadra non vinceva, ma i tifosi erano con noi e lo sono sempre stati“.
M.D.C.