INTER MATIAS SILVESTRE INTERVISTA / MILANO – Niente eccessivi e rumorosi proclami. Matias Silvestre è un tipo silenzioso, ma allo stesso tempo un giocatore che si fa sentire, e molto, sul campo da gioco. Basterebbe chiedere ai suoi avversari. L’Inter lo ha voluto fortemente, lo ha trattato a lungo, strappandolo dalle grinfie di un osso duro come Zamparini: “Per me questa è un’opportunità grandiosa – ha rivelato il difensore argentino ai microfoni di ‘Inter Channel’ – La maglia nerazzurra è un sogno. Aspettavo da tempo questo momento”. Nella rosa di Andrea Stramaccioni uno dei leader è senza dubbio Walter Samuel. Il Muro è un modello per tanti, e per lo stesso Silvestre: “Sarà affascinante giocare insieme a lui. Ho sempre avuto molta ammirazione per Walter, fin dai tempi in cui militava nel Boca Juniors. Allora, io ero nelle giovanili – ha ricordato – E’ un idolo, cercherò di imparare molto da lui”. Cinque gol nell’ultima stagione, 12 quelle messe a segno dal 2008 a oggi. Cioè, da quando è approdato in Italia per giocare col Catania. Silvestre il difensore-goleador: “In Sicilia ho imparato tutti i segreti del calcio italiano. Ho fatto un bel po’ di gol perché mi piace inserirmi nei calci piazzati. Spero di riuscire a proseguire su questa strada”. L’Inter l’occasione di una vita. E poi, un sogno chiamato Nazionale ‘italiana’: “Magari! Se la stagione va come deve andare tutto è possibile…”.
Raffaele Amato