INTER RITORNO WESLEY SNEIJDER EUROPA LEAGUE / MILANO – Rosso fuoco, rosso di passione. Rosso nella maglia e nel cuore, quel cuore sciorinato in campo da Wesley Sneijder nella sfida di Europa League contro l’Hajduk. Una gara in discesa per la squadra di Stramaccioni, più in salita per l’olandese – o almeno si pensava potesse esserlo – nei giorni antecedenti. In salita perché il numero 10 nerazzurro ha iniziato la preparazione appena quindici giorni fa, visto che a giugno ha giocato in Polonia e Ucraina l’Europeo. Da quel famoso 20 luglio in poi, Sneijder si è messo completamente al servizio dei suoi compagni, senza lesinarsi mai. Un modo di fare nuovo per certi versi, apprezzato, ovviamente, dai tifosi interisti e dallo stesso tecnico.
Contro i croati ha dimostrato che, se vuole, può essere tranquillamente e largamente il faro dell’Inter nella prossima stagione. Un capitano senza fascia, un trascinatore fondamentale per una squadra che, fatta qualche dovuta eccezione, non potrà fare affidamento su un gran numero di campioni. Tanti ottimi gregari con lui al centro, la ciliegina sulla torta. Nel “rosso” di Sneijder aumentano le speranze dei tifosi nerazzurri. Per un’Inter protagonista, non spettatrice interessata.
Raffaele Amato