CALCIOMERCATO INTER VALZER DELLE PUNTE / MILANO – E’ il valzer delle punte, come si usava dire negli anni ’70-80. Il mercato rispetto a ieri è cambiato. In peggio, o in meglio. Dipende dai punti vista. Sicuramente circolano meno soldi, è molto più povero. Ma questi sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. E’ il ballo delle punte in casa Inter. Soprattutto. La società di Corso Vittorìo Emanuele è vigile. Non ferma. Sta valutando attentamente tutte le candidature per il ruolo di vice-Milito. Una tarantella che ha preso piede sui media da molte settimane. I nomi sono tanti, i soliti. Da Roma, sponda Lazio, salgono le quotazioni di Tommaso Rocchi, bomber in esubero, fuori dal progetto del neo tecnico biancoceleste, Petkovic. E’ il favorito, almeno per il momento. Perché potrebbe arrivare in nerazzurro quasi a costo zero, un’opportunità unica e vantaggiosissima. Più costose, e difficoltose, le piste che portano a Sergio Floccari, molto vicino (da alcuni giorni) al Bologna, seguito anche dalla Juventus. Lotito per l’attaccante chiede tra i 4 e i 5 milioni di euro. Tanti per l’Inter.
In lizza, con quotazioni al ribasso, Borriello. Ha un ingaggio importante, sui 4 milioni netti, e in più non stuzzica molto la fantasia di Stramaccioni. Un tecnico ‘non’ amante di punte centrali d’area di rigore. E’ per questo che il nome di Gilardino si è arenato immediatamente. Anche perché il Genoa chiedeva in cambio Coutinho, ritenuto incedibile da Moratti e non solo. Rocchi in pole, quindi. Ma alla fine, tutto potrebbe restare così com’è. Eventualmente, in rosa c’è Palacio, che è in grado di giocare anche da attaccante centrale.
Raffaele Amato