INTER ADANI SILVESTRE PEREIRA / MILANO – Matias Silvestre ed Alvaro Pereira. Due dei nuovi acquisti arrivati alla corte di Andrea Stramaccioni per rinforzare la sua Inter. Entrambi sudamericani, ma i quali hanno avuto due impatti diversi. Impacciato e poco sicuro il primo, sfacciato e disinvolto il secondo. E se l’uruguaiano contro la Roma è stato tra i pochi salvabili, lo stesso non si può dire del colosso argentino.
Di sicuro non si può giudicare un giocatore in un piccolo scorcio di stagione. Di questo ne è certo l’ex Inter Daniele Adani, oggi commentatore ‘Sky’ che, in esclusiva al portale ‘Il Sussidiario.net’ dice la sua proprio sui due giocatori nerazzurri: “E’ chiaro come ci sia un’enorme differenza tra Palermo e Inter a livello di pressione, ma non dimentichiamoci che Silvestre ha giocato in un club importante come il Boca Juniors quindi non è proprio nuovo a piazze calde ed esigenti. Silvestre ora dovrà dimostrare di essere forte a livello mentale perché dovrà superare queste critiche. Anche se non tutti riescono ad essere pronti a questi livelli”.
E su Alvaro Pereira: “Ha giocato come interno di centrocampo, un ruolo che può fare adattandosi così come il terzino sinistro. Il vero ruolo è quello di tornante in un centrocampo a cinque con la difesa a tre, ma Pereira è talmente bravo a sacrificarsi che può fare il terzino sinistro nella difesa a quattro”.
L.P
