CALCIOMERCATO – Il nome di Ranocchia in estate è stato accostato a diversi club, tra cui anche la Juventus dove c’è il suo grande estimatore Antonio Conte: “Ho spento il cellulare e non mi sono arrivati sms… Non so se la Juve abbia parlato con la società, ma con me non l’ha fatto. Io mi sono allenato per l’Inter e non per un’altra squadra – prosegue il difensore umbro – Ho un contratto fino al 2015 e darò tutto quello che avrò per questa maglia. Stramaccioni? Quest’anno mi ha dato subito fiducia e voglio ripagarlo. E’ una persona diretta che dice le cose in faccia e questo è un bene”.
CALCIOSCOMMESSE – L’ex difensore del Bari, che è stato coinvolto nell’inchiesta sul calcioscommesse, spiega: “Quando ho saputo di questa cosa sono rimasto di sasso perchè non me lo aspettavo, ma è giusto che la giustizia indaghi se ha dei dubbi perchè il calcio deve essere pulito. Ma io sono tranquillo e chi mi conosce sa che queste cose non mi toccano: adesso faranno le indagini e poi finirà tutto lì”.
NAZIONALE – Le buone prestazioni dell’inizio di questa stagione non sono bastate tuttavia a guadagnarsi la convocazione in Nazionale: “Mi dispiace, ma forse in questo momento è un bene perchè posso allenarmi e concentrarmi sull’Inter – conclude Ranocchia – Ma se continuo così la chiamata sarà una conseguenza. Prandelli non mi ha dato spiegazioni, non lo fa mai: si limita a fare le sue scelte che vanno tranquillamente accettate”.