Europa League, Inter-Rubin Kazan 2-2: Livaja e Nagatomo acciuffano il pari, ma San Siro resta un tabù

Il gol di Livaja - Getty Images

EUROPA LEAGUE, INTER-RUBIN KAZAN 2-2/ MILANO – ‘San Siro‘ resta un tabù. Per la quarta volta in altrettanti match, l’Inter non riesce a trovare la vittoria davanti al proprio pubblico e contro il Rubin Kazan arriva un pareggio al fotofinish per 2-2 dopo essere stata due volte in svantaggio all’esordio nel girone H di Europa League. In avvio le squadre provano ad attaccare senza scoprirsi troppo. A spezzare l’equilibrio ci pensa Jonathan al quarto d’ora con una clamorosa ingenuità il quale stende in area Karadeniz che era in posizione innocua spalle alla porta. Handanovic para il rigore di Natcho, ma sulla respinta è lesto Ryazantsev a ribadere in rete. L’Inter prova a reagire, ma le giocate personali di Cassano e Coutinho sono fine a se stesse. A dieci minuti dal termine il pallone del pareggio capita a Jonathan, lasciato solo in area in ottima posizione, ma il terzino brasiliano ci mette troppo a controllarlo e si fa ribattere la conclusione. Subito dopo arriva comunque il gol dei nerazzurri: magia di Cassano che imbecca Cambiasso il quale chiama all’uscita il portiere avversario e mette in mezzo col destro, Livaja salta in mezzo a due e di testa mette dentro. Poco prima dell’intervallo si fa rivedere il Rubin con un destro dai 20 metri di Ryazantsev che si stampa sul palo. La ripresa inizia con un bel pallone riconquistato da Cassano a metà campo, il barese lancia il contropiede tre contro due e serve il pallone a Livaja, che defilato sulla sinistra dell’area non trova la porta. Il match resta aperto, ma a parte qualche mischia nelle due aree di rigore succede poco fino all’84’ quando Eremenko serve un gran pallone a Rondon: il centravanti venezuelano salta Ranocchia, che non fa fallo per non farsi espellere, e col sinistro trafigge Handanovic. Il forcing finale porta però al nuovo pareggio in pieno recupero con Nagatomo che inizia l’azione  e la conclude con un destro al volo da dentro l’area su cross dalla destra di Milito. Alla fine un buon punto, ma si deve tornare al più presto a vincere in casa, a partire da domenica in campionato contro il Siena.

INTER-RUBIN KAZAN 2-2
17′ Ryazantsev (R), 39′ Livaja (I), 84′ Rondon (R), 92′ Nagatomo

INTER (4-3-1-2) Handanovic; Jonathan (46′ Guarin), Ranocchia, Samuel, Nagatomo; Cambiasso, Zanetti, Gargano; Coutinho; Cassano (67′ Pereira), Livaja (61′ Milito). All. Stramaccioni.

RUBIN KAZAN (4-4-1-1): Ryzhikov; Sharonov, Cesar Navas, Kuzmin, Marcano; Bocchetti (81′ Kaleshin), Natcho, Ryazantsev (69′ Orbaiz), Karadeniz (85′ Kasaev); R. Eremenko; Rondon.

ARBITRO: Deniz Aytekin (GER)

NOTE: al 17′ Handanovic (I) para un rigore a Natcho (R). Ammoniti Bocchetti, Marcano, Orbaiz (R), Guarin (I)

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