INTER-RUBIN KAZAN 2-2, PARLA STRAMACCIONI / MILANO – L’Inter rimanda ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria casalinga della stagione, ma quanto meno nel recupero evita la sconfitta contro il Rubin Kazan nella prima giornata di Europa League. “Errore difensivo nel secondo gol, mentre il primo un episodio che ci ha penalizzato ma può succedere, peraltro Jonathan ha avuto l’occasione per rifarsi, ma è stato sfortunato. L’ho sostituito perchè volevo un centrocampista in più per alzare il baricentro, non per altro – dichiara Andrea Stramaccioni ai microfoni di ‘Sport Mediaset’ – Ma io voglio soffermarmi sulla voglia di ribaltare il risultato e di non perdere, come la mentalità di andare a prendere il pallone per fare il terzo anche se non c’era tempo. Abbiamo reagito in modo diverso rispetto alle altre volte in cui siamo passati in svantaggio”. Il ‘Meazza‘ resta un tabù: “Certo ci pensi, però non ci è mancata la voglia, nel secondo tempo l’Inter mi è piaciuta, mentre nel primo abbiamo sofferto il loro palleggio a centrocampo. Poi c’è stata quella grossa ingenuità nel nostro momento migliore che poteva costarci la partita. Non credo che i giocatori soffrano San Siro psicologicamente, ma purtroppo c’è sempre un episodio nei primi minuti che ci mette pressione, ma è presto per farne una regola. Sono arrabbiato per i troppi gol subiti in casa, ma non preoccupato: esco da questa partita con il bicchiere mezzo pieno. Ho visto lo spirito di fare la semore partita, non abbiamo mollato nemmeno dopo aver subito il 2-1 a cinque minuti dalla fine: una bella risposta dopo la Roma”.
M.R.