INTER GIORDANO SU STRAMACCIONI /ROMA – Come passare da fenomeno a mezzo allenatore. Non è un titolo di un film, né di un libro, ma semplicemente quello che spesso accade nel calcio italiano. Oggi sei un ‘Dio’ il giorno dopo nessuno. E’ bastato un inizio a singhiozzo per Andrea Stramaccioni per passare da fenomeno ad allenatore qualunque. E se lui allena l’Inter c’è chi potrebbe allenarla pure, come ammesso dall’ex bomber della Lazio, Bruno Giordano che, ai microfoni ‘Radio Manà Manà’, dopo la sconfitta dei nerazzurri contro il Siena afferma: “Se Stramaccioni allena l’Inter posso farlo anche io. Non ho nulla contro Stramaccioni, sia ben chiaro, ma un conto è allenare la primavera e un conto è allenare la prima squadra. Se Andrea ha avuto questa possibilità, non vedo perchè non potrei ottenerla anche io, che son partito dal campionato nazionale Dilettanti con il Monterotondo pensando che la cosiddetta gavetta unita ad una giusta meritocrazia fosse la cosa migliore per me. Evidentemente mi sono sbagliato, nel calcio contano più altre situazioni, come il “giro” in cui riesci ad entrare piuttosto che l’esperienza accumulata in anni di panchine dalla serie D alla serie A”.
Sarà pur vero che allenare la primavera non è come allenare la prima squadra nerazzurra, così come è anche vero che Bruno Giordano la sua chance l’ha avuta in Serie A con il Messina (come dimenticare la lite con Materazzi, con l’allora tecnico dei peloritani che non voleva dar il pallone a Matrix per la battuta di un fallo laterale?, ndr) e tutti sappiamo come sia andata a finire.
L.P