Inter: Milito come un diesel, lo dicono i numeri

Diego Milito (Getty Images)

INTER, MILITO COME UN DIESEL LO DICONO I NUMERI / MILANO – Stralunato, divoratore di gol. Questo il Diego Milito di inizio stagione. Poco incisivo sotto porta, dove ha sbagliato spesso e malvolentieri. Tanti dicono, “non è più il bomber di una volta”. In parte è vero, sicuramente il fisico e il dinamismo non è più quello dei bei tempi. Ma i numeri ci chiedono maggior cautela nei giudizi. L’argentino, approfondendo il suo curriculum di finalizzatore, potrebbe tranquillamente esser definito un “diesel“. Da quando si è trasferito a Milano, il Principe ha sempre arrancato nelle prime giornate. Nell’anno del Triplete, conclusosi con un bottino personale di trenta gol (22 in campionato), nelle iniziali sette giornate realizzò solamente, si fa per dire, cinque reti, una su rigore. Nell’annata successiva, la più deludente, due miseri gol. Saranno poi otto a fine stagione, cinque in serie A. Nella passata, la più tribolata – con tre cambi di allenatore – tre sigilli, di cui due su rigore (sempre tenendo conto delle prime sette partite di campionato). Al termine delle 38 giornate, Milito riuscì a mettere la propria firma sul tabellino per ben 26 volte. In questo prime partite ha segnato tre gol, pochi. Uno di questi grazie a un tiro dal dischetto. Insomma, Milito inizia piano ma una volta ingranato la marcia non lo ferma più nessuno. La speranza dei tifosi, giustamente, è che la storia… dei numeri e dei gol possa ripetersi anche quest’anno.

 

Raffaele Amato

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