INTER PREZIOSI BALLARDINI MARINO PALACIO / ROMA – Gasperini pur di averlo avrebbe fatto carte false, a Ranieri avrebbe fatto più che comodo, mentre Stramaccioni se lo gode. Rodrigo Palacio sbarca nel pianeta nerazzurro a trent’anni suonati dal Genoa, storia che sembra avere più che un solo parallelo con quella del Principe Diego Milito. Duttilità, fiuto del gol e tanto sacrificio per la squadra i marchi di fabbrica, per quello che sembra essere l’attaccante che tutti vorrebbero, nonostante un infortunio in nazionale ne abbia rallentato l’ascesa verso una conferma a pieni voti nel progetto Inter. A parlare delle sue doti, come si legge dalle righe del ‘Corriere dello Sport’, sono Enrico Preziosi e i suoi due ex allenatori Ballardini e Marino.
PREZIOSI: “Rodrigo è un Top Player. Moratti lo ha voluto ed ha fatto un grande investimento. Vedrete che sarà ripagato. E’ un giocatore tecnicamente perfetto in grado di saltare sempre l’uomo e creare la superiorità numerica e credo che sia completo per giocare in un club come l’Inter. E’ un esempio per i compagni – conclude Preziosi – uno dei più grandi giocatori che ho avuto nel Genoa”.
BALLARDINI: “L’Inter ha una punta in grado di fare la differenza. Rodrigo ha tutto: qualità con e senza palla, freddezza sotto porta, capacità di giocare con e per la squadra. Può giocare in tutti i club del mondo dal Barcellona in giù. Non credevo di poter trovare un giocatore così forte. Da avversario pensi che sia un buon giocatore, ma pi quando lo incontri ti accorgi che fa la differenza”.
MARINO: “Palacio è una punta completa in grado di mettere in difficoltà qualsiasi difensori grazie ai suoi movimenti. E’ un giocatore straordinario. Ha tanta qualità e quantità. Sotto porta è freddo e gioca dove gli viene chiesto. Mi ha meravigliato in positivo”.
Luigi Perruccio