INTER, MILITO E UN TABU’ DA SFATARE GOL OTTOBRE / MILANO – Ci sono due maledizioni che attanagliano Milito. A ottobre, non si sa il perché, va in letargo. Non segna, è da sempre il suo mese nero (come riporta ‘La Gazzetta dello Sport”). Per fortuna che poi inizia novembre, dicembre e così via (rileggi qui). L’ultimo gol di questa stagione, guarda tu il caso, lo ha messo a segno il 30 settembre scorso contro la Fiorentina, gara che terminò 2-1 a favore della squadra nerazzurra. Nel derby del 7 ottobre si sono visti i primi segnali di cedimento. Si è divorato, infatti, un facile tap-in a tu per tu – e per ben due volte di seguito nella stessa azione – con il portiere rossonero Abbiati. Ma pure l’anno scorso fu un ottobre nero come il carbone: dopo aver segnato in settembre una doppietta al solito Palermo e una rete al Bologna, il Principe sbagliò un gol facile facile a Bergamo contro l’Atalanta. A un metro dalla porta riuscì a spedire il pallone sulle stelle. Dalla sfida di domenica col Catania, l’attaccante argentino potrà cercare di sfatare questo fastidioso tabù. Che non è l’unico. Da quando è all’Inter non è ancora riuscito a segnare alla Juventus: quattro gare contro i bianconeri, zero sigilli. Per fortuna, la sua Inter affronterà la squadra di Conte il 3 novembre, ossia quando sarà concluso il mese del suo digiuno. Sperando che sia la volta buona.
Raffaele Amato