CALCIOSCOMMESSE IACOVELLI INTER-CHIEVO 4-3 / MILANO – Come un tumore con le sue metastasi, come uno dei virus più inguaribili, il Calcioscommesse, ha squarciato il mondo del calcio. Tra pentiti, confessioni, giocatori arrestati, intercettazioni di combine e processi, il calcio vive una dell e pagine più nere. Incredulità forse, o meglio come un marito tradito che pur di rimanere legato alla persona che ama fa finta di nulla. Giorno dopo giorno nuove confessioni, con le inchieste che si allargano tra le procure delle città interessate, così come da Bari a Cremona, passando per Torino. Ed è proprio dall’inchiesta della procura di Bari che, dopo le confessioni relative al match Inter-Atalanta 4-3, a tirare in ballo nuovamente l’Inter è Angelo Iacovelli. Il pentito ha gettato ombre sulla gara del 9 maggio 2010, quando l’Inter di Mourinho vinse per 4-3 contro il Chievo Verona, dopo esser stata in vantaggio per 4-1. Partita che era stata già segnalata alla procura di Cremona da Erodiani, in quanto oggetto di numerose puntate da parte dei giocatori del Bari. Intanto nel capoluogo pugliese continuano gli interrogatori: ieri è stato il turno di Bianco e Rajcic.
L.P