INTER PARLA OBI / MILANO – Joel Obi, ospite su ‘Inter Channel’ (in onda in Prima Serata alle ore 21), ha parlato delle sue origini con la maglia nerazzurra e dei suoi ricordi con le giovanili: “Sono nato a Lagos, in Nigeria, e poi con i miei genitori siamo venuti in Italia – riporta ‘Inter.it’ -. Quando vivevamo a Parma ho iniziato a seguire l’Inter e mi sono innamorato della squadra, c’era Ronaldo in nerazzurro, mi piaceva da impazzire vederlo giocare – ammette -. E poi c’era già Zanetti, un mito. Guardando questi campioni sono diventato interista e il mio sogno si è realizzato quando sono stato preso nelle giovanili. Con me c’erano Mattia Destro, Luca Caldirola, Davide Santon, eravamo tutti molto amici e il gruppo era molto affiatato” ha aggiunto. Poi, ecco arrivare gli interventi telefonici di Bernazzani e Caldirola e il video messaggio di Destro: “Il mister è stato molto importante per me e per la mia trasformazione da centrocampista centrale a mezzapunta- dice -, Caldirola era il nostro capitano, è bello quando i complimenti arrivano da parte dei compagni, anzi, è ancora più bello”. Infine, non poteva mancare il riferimento a Balotelli: “Quando è a Milano ci vediamo ancora. Un conto è l’apparenza, un conto quello che è davvero: io lo conosco bene e siamo amici, non è come sembra” ha concluso.
Stefano Migheli