INTER, PARLA DEJAN STANKOVIC FUTURO TIFOSI / MILANO – “Глава Цолд топло срце”. No, non abbiamo bevuto qualche bicchiere di troppo. Quello appena scritto è la traduzione – speriamo perfetta – del motto, ormai famoso, di Dejan Stankovic. “Testa fredda e cuore caldo”. Perché in realtà, la testa deve esser un po’ matta se alla sua età, non ce ne voglia Deki, e con questi continui guai fisici, ha ancora voglia di tirare un calcio al pallone. Forse, perché il cuore è ancora tanto caldo per poter dire “basta, mi fermo, non gioco più”. Ai microfoni di ‘Inter Channel’, il centrocampista ha ammesso che stando fuori si soffre tanto, troppo: “Non vedo l’ora di ritornare ad allenarmi coi miei compagni, non è facile da digerire questa pessima situazione. Non so quando rientrerò – ha aggiunto – La seconda operazione ha allungato i tempi, ora ci vado cauto, non voglio portare fretta“. All’asse mediana mancano le sue geometrie, Stramaccioni qualche settimana fa, a tal proposito, ha invocato proprio l’acquisto di un playmaker puro. Che, da dicembre in poi potrebbe avere un nome e cognome ben noto a tutti: Dejan Stankovic. “Prima devo stare bene, poi meritare il posto e infine decidere la posizione in campo. Conosco Strama, se fosse per lui mi schiererebbe sempre davanti la difesa. Il ruolo non è poi così importante – ha spiegato il serbo in conclusione – Ciò che conta di più è l’Inter, di cui rimarrò sempre un fedelissimo“.
Raffaele Amato