INTER, PARLA JULIO CESAR / LONDRA (Inghilterra) – L’addio è stato rumoroso. Lacrime al ‘Meazza’, sorrisi amari. Non è stato bello per lui, per l’Inter e i tifosi. Julio Cesar, il vecchio che lascia al più giovane e (meno, per ora) bravo Handanovic. Ma l’arrivo dello sloveno non fu la goccia che fece traboccare il vaso, niente affatto: “Me la sarei voluta giocare con lui – ha dichiarato a ‘Sky’ – Ammetto però che non sarebbe stato facile, soprattutto per i miei obiettivi professionali. La società mi disse che ormai ero fuori dal progetto, in poche parole che avrei dovuto cercarmi ua nuova squadra. Non è stato semplice lasciare Milano, dove tra l’altro stavo benissimo. All’Inter ho vissuto momenti indimenticabili – ha aggiunto il portiere brasiliano ora al Queens Park Rangers – Ancora non ho compreso fino in fondo i motivi dell’addio, con Moratti poi mi son chiarito. A lui ho detto quel che pensavo”, ha concluso un amareggiato Julio Cesar.
Raffaele Amato