INTER, PARLA DIEGO MILITO / TORINO – Poco più di ventiquattro ore al tanto atteso derby d’Italia. La lanciatissima Inter di Stramaccioni contro l’imbattuta Juve, ingredienti giusti per un sabato sera coi fiocchi. A Torino col tridente, questa la speranza nascosta del principe Milito, sbloccatosi sul finire del mese di ottobre, per lui storicamente e statisticamente il più difficile: “E’ tutta la squadra che sta facendo bene – ha spiegato a ‘Tuttosport’ – Ora dobbiamo ulteriormente crescere, fare il definitivo salto di qualità. Per ora stiamo disputando un ottimo campionato, forse superiore alle aspettative inziali”. Dopo calciopoli, l’Inter non è mai riuscita a vincere in casa della Juve, blocco psicologico, forse: “Non credo, è solo pura coincidenza. La realtà è che abbiamo sempre affrontato una Juventus all’altezza della situazione, anche domani sarà una partita complicata per una serie di motivi”. Vincendo i nerazzurri andrebbero a meno uno dalla compagine di Conte, perdendo o pareggiando le chance scudetto un po’ si assottiglierebbero: “Il nostro obiettivo è metterli in seria difficoltà, per ora il distacco non è né tanto né poco”. Preoccupato per l’arbitraggio? “Sicuramente non sarà un incontro facile per il direttore di gara, ma non penso affatto a una possibile sudditanza piscologica. Siamo sicuri solo delle nostre forze, la parola al campo”, ha concluso Milito.
Raffaele Amato