Inter: Moratti inviperito e la strategia del club

Massimo Moratti (Getty Images)

INTER SINDROME D’ACCERCHIAMENTO STRATEGIA MORATTI / MILANO – L’Inter non sta vivendo un periodo molto sereno. I risultati sul campo, successivi al successo contro la Juve non sono stati soddisfacenti né per la classifica né per il morale della squadra. Hanno influito su di essi i molteplici errori arbitrali, tra cui il rigore negato domenica contro il Cagliari dal direttore di gara Giacomelli, il quale avrebbe permesso di conquistare tre punti e di conseguenza ridurre il distacco dai bianconeri a 2 punti. Le squalifiche combinate dal Giudice Sportivo a Cassano (2 turni) e Stramaccioni (un turno) – rileggi qui – hanno poi ulteriormente inviperito il presidente Massimo Moratti, seccato da queste continue pugnalate ai danni del suo club. L’Inter farà ricorso (la tesi: “nessuna ingiuria”) contro le due sanzioni, anche perché le ritiene ingiuste. Il “vergogna” detto a gran voce dal tecnico all’arbitro sarebbe stato giudicato come un’espressione “ingiuriosa“, mentre ad esempio a Ventura – che ha usato la stessa parola contro il direttore di gara di Roma-Torino – è stata concertata solamente un’ammonizione con diffida. Disparità di trattamento, secondo la società nerazzurra. A rischio deferimento ci sarebbe anche lo stesso Moratti, sotto la lente d’ingrandimento le sue dichiarazioni rilasciate al termine della gara col Cagliari. Non un bel momento, insomma. Il club si sente accerchiato, probabilmente a ragion veduta.

 

Raffaele Amato

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