CALCIOMERCATO INTER, ESCLUSIVO ACCARDI SU MBAYE / MILANO – Dopo un bel precampionato, il giovane difensore dell’Inter Ibrahima Mbaye non ha ancora esordito in campionato, disputando 55 minuti nella sconfitta casalinga contro l’Hajduk Spalato nei preliminari di Europa League. Con il susseguirsi delle voci di un presunto interessamento del Milan nei confronti del senegalese, per saperne di più, Interlive.it ha intervistato il suo procuratore Beppe Accardi che esclude assolutamente questa ipotesi: “I rossoneri non rappresentano un’ipotesi plausibile – afferma l’agente – semplicemente perché l’Inter è la sua famiglia. E’ normale che piaccia alle big italiane perché possiede un certo tipo di caratteristiche che non passano inosservate, ma col Milan non ho mai parlato di lui”.
RINNOVO – Accardi annuncia anche l’accordo per il prolungamento del contratto di Mbaye: “Abbiamo già l’intesa con l’Inter per il rinnovo per altri tre anni – dichiara – In nerazzurro si sente a casa, il 19 novembre ha festeggiato i suoi 18 anni con l’entourage del settore giovanile nerazzurro, a dimostrazione che si sente uno di famiglia”.
ASPETTATIVE – Abbiamo chiesto ad Accardi se si sarebbe aspettato un maggior impiego per il suo assistito: “Non è facile scalzare grandi giocatori come li ha l’Inter – afferma l’agente – Quindi non mi aspettavo che giocasse di più, deve fare ancora un percorso di crescita, è ancora troppo giovane. Lui si considera ancora un giocatore della Primavera, ma cerca di farsi trovare sempre pronto perché figura costantemente in panchina. Questo dimostra che l’Inter crede il lui”.
FUTURO – Accardi parla anche di una possibile ipotesi prestito: “Al momento non mi risulta che i nerazzurri vogliano questo – afferma il procuratore – La loro volontà è che rimanga perché hanno imbastito un progetto dei crescita dei giovani. Personalmente gradirei che andasse a giocare per proseguire la propria crescita, a fine anno tireremo le somme con la società valutando se è il caso di farlo maturare altrove. Se è pronto per l’Inter? Sta a lui dimostrarlo in questi mesi…”
Giacomo Indiveri