INTER-PALERMO 1-0, PARLA GARGANO / MILANO – Bruttina ma vincente. L’Inter torna al successo avendo la meglio davanti al proprio pubblico contro il Palermo. “Era un po’ che non tiravamo un sospiro di sollievo. In un momento così, in cui globalmente non siamo al meglio, la squadra mi è piaciuta, chiudendo gli avversari nella loro metà campo – ha detto Andrea Stramaccioni a ‘SkySport’ – Abbiamo avuto occasioni nitide nel primo tempo, poi siamo un po’ calati nella ripresa, ma l‘autogol ha messo la partita in discesa. Abbiamo caratteristiche precise, il nostro gioco viene finalizzato quasi esclusivamente da quelli davanti perchè esterni e centrocampisti non segnano spesso. Oggi ringrazio Milito perchè ha giocato ai limiti della presenza: nelle condizioni in cui eravamo abbiamo giocato al meglio, senza concedere niente al Palermo. L’attacco era troppo schiacciato, per me era il classico caso in cui serviva un giocatore più lontano della porta, per questo ho tolto un attaccante e messo Guarin. Conosco benissimo Gasperini e se avessimo giocato con tre attaccanti sulla linea del fuorigioco avrebbe giocato a quattro, quindi uno tra Coutinho e Palacio doveva venire dietro a prendere la palla”.
M.R.