INTER, CRISTIAN CHIVU RIENTRO INTERVISTA / MILANO – Starà contando le ore, i minuti. Per favore, Inter: mettetelo nel congelatore fino a domani, prevenire è meglio che curare. ‘Crystal’ Chivu è pronto al rientro dopo quattro lunghi mesi di vacanze forzate e dolorose. Il ‘Meazza’ riabbraccerà il difensore romeno, l’occasione non è delle più saporite: ottavi di Coppa Italia, avversario il Verona di Mandorlini, libero dell’Inter dei record ’88-89: “Non vedo l’ora – ha dichiarato a ‘Inter Channel’ – Ci teniamo a questo trofeo, vogliamo vincere!“. In sua assenza son successe tante cose: il passaggio alla difesa a tre, il trionfo con la Juventus e i numerosi errori arbitrali: “Il nuovo schema funziona, io per fare il laterale non ho più il passo – ha scherzato (non troppo) – La concorrenza al centro è molta agguerrita, ma è normale che sia così. Non siamo tanto distanti dalla Juve, il campionato è lungo e lo scudetto ancora possibile. Quanto alle sviste dei direttori di gara la mia opinione è questa: tutti noi siamo umani e possiamo sbagliare, con la speranza che gli errori non siano fatti in malafede e che rimangano solo errori”. Due messaggi finali, a Stramaccioni e al suo compagno-amico Stankovic: “Col mister ho un rapporto bellissimo, straordinario. Spero che Deki possa rientrare presto tra i ranghi; abbiamo fatto il processo riabilitativo insieme, ci siamo aiutati a vicenda”, ha chiosato Chivu.
Raffaele Amato