CALCIOMERCATO INTER JAVIER ZANETTI FUTURO SNEIJDER / MILANO – Di lui si scrive sempre, tanto. Meglio dire, il giusto. Vanno bene le critiche, quando oneste e obiettive; van bene gli elogi. Per descrivere il capitano dell’Inter, ne servirebbero molti, di elogi. Correndo però il rischio di incappare in qualche errore. Per lui, per Javier Zanetti, parla il campo. Diciotto anni di Italia, di maglia nerazzurra. Ad agosto prossimo, 40 anni. Lo ricordiamo, senza peccar in eleganza, esclusivamente per dare onore e magia al numero quattro argentino, uno di casa ormai. Quasi un italiano. Serio e affabile. E deciso: “La mia intenzione è quella di giocare un altro anno – ha dichiarato a ‘La Gazzetta dello Sport’ – Anche la società è d’accordo: tutto va in questa direzione”. Perché smettere, si è spesso chiesto Zanetti. A domanda. non è mai riuscito a dare una risposta: “Ho preso questa decisione nel periodo delle dieci vittorie consecutive: ‘perché non continuare, se pensi di poter dare ancora una mano a prescindere da quanto giochi?'”. Il peso dell’età non abbatte i suoi muscoli da super eroe, e il suo cervello ancora giovane e ambizioso: “Mi sento bene e ancora utile“.
Allora, guardiamo un po’ più in là; prima o poi, arriverà il brutto giorno: “Qualunque cosa farò, vorrei stare il più vicino possibile alla squadra e poi magari rappresentare la società in appuntamenti particolari – ha aggiunto – Tanto con Luis Figo non c’è pericolo di pestarsi i piedi”. Vicepresidente, non Le garberebbe? “Non lo so, chiedetelo a Moratti!“. Lui vuol restare tutta una vita, un suo compagno non vede l’ora di scappare dalla Pinetina, parliamo di Sneijder. Che fa, lascia o raddoppia? “Deve decidere soltanto lui: gli ho detto di ‘scegliere col cuore‘… Il gruppo non lo ha mai lasciato solo, non lo farà, casomai decidesse di restare, nemmeno in futuro”, ha concluso Javier Zanetti.
Raffaele Amato