ROMA-INTER LA COPERTA CORTA DI STRAMACCIONI / MILANO – Quando la coperta è davvero così corta riesce impossibile potersi coprire del tutto: o si sceglie di tenere scoperta la testa oppure i piedi. Andrea Stramaccioni dall’inizio del campionato la fortuna di potersi coprire del tutto non l’ha avuta quasi mai, così nel prossimo impegno di campionato, resterà ancora con qualche parte scoperta. Dopo aver affrontato il Pescara in piena emergenza a centrocampo e senza la difesa titolare (out Ranocchia, Samuel e Juan, ndr), il tecnico nerazzurro potrebbe trovarsi alle prese con un attacco spuntato. In vista del match dell’Olimpico, contro la Roma del maestro Zeman, a preoccupare Stramaccioni ci sono le condizioni di Diego Milito ed Antonio Cassano. Il primo, che accusa ancora un fastidio al ginocchio sinistro, preoccupa e non poco, alla luce di un problema che non gli permette di allenarsi al massimo. Mentre per Fantantonio, rimasto in campo per tutti i 120 minuti in Tim Cup , contro il Bologna, gli esami svolti dal medico Combi hanno evidenziato un affaticamento muscolare che metterebbe il barese a rischio. Non è da escludere il recupero del barese, mentre per Milito la sensazione è che al massimo possa accomodarsi in panchina. Qualora i due attaccanti non dovessero recuperare Stramaccioni potrebbe presentare un’Inter a trazione posteriore con Palacio unica punta con Guarin alle sue spalle.
L.P