INTER FERRI STRAMACCIONI PROGETTO SERIO/ MILANO – Per progetto si intende il complesso di attività interdipendenti, prevede: obiettivi specifici, ragionevolmente raggiungibili ed eventualmente interconnessi con altri obiettivi o progetti; vincoli temporali per il suo completamento; vincoli economici per il suo sviluppo; un insieme di risorse umane e strumentali assegnate e adeguate alle difficoltà del progetto; una organizzazione interna con una chiara assegnazione dei ruoli, divisione dei compiti e una struttura di governo del progetto; oggetti e/o i servizi; articolazioni del progetto in fasi (es: progettazione, esecuzione, test, ecc.) in cui sono definite le interfacce, i vincoli esterni (dipendenze da eventi non controllabili internamente al progetto e condizioni al contorno di cui tener conto) e le responsabilità (chi fa che cosa entro quando); ed infine un’adeguata pianificazione. Basta davvero poco per capire a quali attività il termine ‘Progetto’ faccia riferimento, un semplice click su un qualsiasi motore di ricerca che possa riportare il termine sull’enciclopedia online ‘Wikipedia’. Questo non per fare i saputelli, ma semplicemente perché negli ambienti nerazzurri non si fa altro che parlare di ‘Progetto Inter’: un progetto che volto a migliorare la formazione attuale, senza spese folli, con un occhio al bilancio, che avrebbe visto un giusto mix tra giovani e veterani.
Ad oggi questo ‘Progetto’ non sembra essere così limpido come quando ne fu proclamato l’inizio. E che nessuno ce ne voglia, Fair Play Finanziario a parte, non si riesce ancora a capire quale ne sia l’inizio e quale la fine. Basterebbe guardare la formazione allenata da Andrea Stramaccioni per capire che gregari come Gargano, Mudingayi e Silvestre non siano esattamente gli uomini in grado di migliorare la rosa, così come l’acquisto di Alvaro Pereira non sia proprio l’investimento importante che i tifosi nerazzurri si aspettavano (12 mln di euro, ndr). L‘Inter ad oggi sembra essere più un cantiere aperto che una squadra aperta ad un progetto serio. Ed è proprio questo quanto risalta agli occhi di tutti gli addetti ai lavori.
FERRI ATTACCA, STRAMACCIONI DIFENDE – E’ da poco terminata la gara tra Inter e Torino, Andrea Stramaccioni si presenta ai microfoni ‘Mediaset’ quando, dopo aver risposto alle domande dallo studio, arriva secca la domanda di Riccardo Ferri, ex difensore nerazzurro: “L’Inter sembra essere un Cantiere aperto, dove manca un progetto serio. Una squadra anarchica, lunga tra i reparti, che spesso da l’impressione di improvvisare. C’è qualche giocatore che, in base al vostro progetto, potrebbe darvi qualcosa in più?”. La risposta di Stramaccioni non si fa attendere: “Sul progetto noi abbiamo le idee abbastanza chiare. Oggi giocavamo con una coppia centrale giovanissima (Ranocchia-Juan Jesus), Livaja fa parte della rosa, così come Benassi. Non mi sembra corretto fare dei nomi su chi potrebbe essere il giocatore giusto per la nostra squadra, non vorrei mancare di rispetto a nessuno. Con il presidente sono stato abbastanza chiaro: se arriverà un acquisto sarà per far crescere l’Inter e non tanto per comprare”.
Il mercato intanto arriva al fotofinish, urgono rinforzi…sempre che facciano parte del ‘Progetto’
Luigi Perruccio