Calciomercato Inter, oltre i sogni di gloria

Robert Lewandowski - Getty Images

CALCIOMERCATO INTER DICHIARAZIONI LEWANDOWSKI/ DORTMUND (Germania) – E’ vero, i tifosi è giusto che sognino in grande. Ma sarebbe altrattanto corretto informarli nel modo migliore possibile, coinvolgerli nella realtà, metterli al corrente della verità. Informazione seria (il nostro obiettivo), senza legami di sorte o di parte con nessuno, tantopiù con la società nerazzurra che, come tutti, ha già il suo canale tematico e qualche giornalista di comodo. Potremmo dirvi, sì è lui. Sì, è l’altro. Dzeko, Benzema; chissà, domani Messi. Così facendo, però, vi prenderemo solo in giro, non informando, appunto, e mentendovi spudoratamente. Nel calcio le cose possono cambiare dall’oggi al domani, dalla sera alla mattina. Difficilmente però, cambierà l’economia dell’Inter da qui alla prossima estate, anche in caso di terzo posto, il che non vorrebbe dire Champions League, visto che ci sarebbero poi i preliminari da superare. Un ostacolo in più, non una passerella verso i gironi della grande coppa. I grandi sogni di gloria, vivi nell’immaginario collettivo del tifoso nerazzurro, vanno a sbattere, e forte, con la realtà. La crisi, lo scarso appeal del calcio italiano, e il perenne caos all’interno della società nerazzurra. Che incide sui risultati sportivi e sullo stesso Stramaccioni, ieri confermato, domani non si sa.

Nella costante incertezza generale, l’Inter prosegue la ricerca dell’erede di Milito. Icardi, più degli altri, il calciatore alla portata. Dzeko il desiderio del tecnico, Lewandowski la suggestione. Proprio quest’ultimo ha parlato del suo futuro alla stampa tedesca: “Ho letto che avrei raggiunto l’accordo con un altro club – come riporta ‘Tuttosport’ -. Prima il Bayern Monaco, poi lo United e infine la Juve. La verità è che non ho firmato, tanto meno parlato, con nessuno. Io sono un calciatore del Borussia Dortmund e solo a fine stagione prenderò una decisione. I dirigenti, però, sanno come la penso…”. Al polacco scade il contratto nel 2014, il suo cartellino vale comunque una barca di soldi: 25 milioni. Dalle prime stime, ovviamente. Tanto o poco per le casse dell’Inter? Giudicate voi…

 

Raffaele Amato

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