CALCIOMERCATO INTER STRAMACCIONI DIRIGENZA VICE MILITO / MILANO – Confusa, svogliata, imprecisa, senza testa ne coda, stanca (???). Chi più ne ha più ne metta ma,per dare un semplice giudizio alla gara di ieri sera dell’Inter, non basterebbero di sicuro pochi aggettivi. I nerazzurri cadono sotto i colpi della Fiorentina, Stramaccioni ,in balia di Montella, della gara capisce ben poco, entrando in confusione dal 1′ al 90′ minuto. In uno stato confusionale totale non sembra esserci soltanto il tecnico romano ma anche l’intera società che, dopo l’infortunio di Milito, torna a valutare le alternative che il mercato offre: da Carew all’ormai pensionato Van Nistelrooy. E allora sorgono spontanee le domande: Ma il vice Milito non era Tommaso Rocchi? Ma una società come l’Inter, prima di sacrificare Livaja per Schelotto (?), non poteva mettere in considerazione l’infortunio di uno degli attaccanti, visto anche l’età non più giovane? Una volta ceduto Livaja non era il caso di richiamare, almeno, lo spettatore non pagante Longo (continuamente in panchina o tribuna all’Epanyol, ndr)? Ma soprattutto, com’è possibile che Tommaso Rocchi, preso come vice Milito, non abbia mai giocato in assenza del Principe? Ma non si era parlato di progetto? Forse qualcosa dovrà essere rivista, perché ad oggi più che di progetto sembra essere davanti all’ennesimo fallimento…
Luigi Perruccio