INTER-MILAN 1-1, HANDANOVIC / MILANO – Insieme a Schelotto è il protagonista, sponda Inter, del derby terminato in parità (1-1). Samir Handanovic, una muraglia umana per tutti i novanta minuti:”Le parate sono tutte complicate, siamo contenti per come sia finita: nel secondo tempo siam riusciti a recuperare una partita giocata male nella prima frazione. L’atteggiamento inziale è stato giusto, poi è cresciuto in noi un po’ di timore. Dobbiamo migliorare, lavorare e guardare avanti: anche se noi, non molliamo mai“. Lìintervento più bello: “Be’, forse quello in uscita su Balotelli, nel secondo tempo”. Coraggio, prontezza nei riflessi. Lo sloveno è fra i migliori d’Europa: “Questo lo dite voi, io non mi sento più bravo degli altri: apprezzo molto, oltre al ‘mostro’ Buffon, anche Neuer, Hart…”. Battuta finale: “Quando sono venuto all’Inter mi è stato detto: ‘devi restare sempre concentrato perché durante la partita ti verranno fatti solo 2-3 tiri‘; dopo un po’ mi sono accorto che ciò che mi era stato riferito non era vero“, ha concluso sorridendo il numero uno nerazzurro.
R.A.