INTER ZANETTI APPENDE LE SCARPE AL CHIODO?/ MILANO – Chissà se qualcuno ci aveva già pensato, se magari avrà immaginato ad un’Inter senza di lui. La risposta sembra essere negativa, il motivo è abbastanza semplice: l’uomo non è fatto per accettare, coscientemente, le separazioni sentimentali. Così risulta essere quasi impossibile riuscire a credere che possa esistere un’Inter senza Javier Zanetti. Ma, anche se tutti i tifosi nerazzurri hanno rimandato questo evento nelle loro menti, arriverà il giorno in cui il capitano nerazzurro deciderà di appendere le scarpette al chiodo. Decisione che, nonostante le parole di Moratti “Giocherà ancora per un altro anno…”, sembra sia alle porte. L’Higlhander argentino sembra intenzionato a chiudere con il calcio giocato a fine stagione.
Come scritto da ‘Sportmediaset.it, “Dietro alla scelta del capitano dei record di presenze e militanza, par ci siano una serie di considerazioni che ben si intrecciano tra di loro: il giocatore, 40 anni il prossimo 10 agosto, comincia a denotare perdita di rapidità e intensità sulla corsa, caratteristiche che lo hanno sempre caratterizzato in tutti questi anni; il suo impegno e la sua professionalità non sono in discussione, ma in questa stagione, almeno in un paio di occasioni, Stramaccioni lo ha lasciato inizialmente in panchina per dargli modo di recuperare le energie”
Una considerazione che, comunque sia, non allontanerebbe del tutto il numero 4 nerazzurro dal ‘Biscione’, tanto che per lui pare sia già pronto un ruolo dirigenziale. Anzi tre. A Zanetti potrebbero essr proposti uno di questi tre incarichi: uomo immagine per l’estero (al posto di Figo), direttore generale (come Leonardo al Psg, l’ipotesi più remota) oppure vicepresidente. La sua avventura, anzi, la sua leggenda, è destinata a continuare sulla stregua del nero e dell’azzurro.
Luigi Perruccio