INTER BILANCIO MORATTI / MILANO – Sono finiti i tempi dell’eldorado calcistica italiana. L’Inter e Massimo Moratti furono tra gli esponenti più illustri di quel periodo che vedeva le squadre nostrane spadroneggiare nel calciomercato, senza porsi limiti. La situazione è cambiata. I crac di Parmalat e Cirio poi, hanno messo in luce un sistema malsano e non certo sostenibile. Anche alla Pinetina non si respira più l’aria di un tempo. Spese folli e contratti faraonici sono stati banditi da tempo. Adesso i diktat sono: “puntare sui giovani” ed “abbattimento dei costi“. E’ di oggi poi la notizia che la società nerazzurra chiuderà il primo bilancio semestrale con un buco pari a 60 milioni di euro. Il tutto secondo Tuttosport, che riporta la notizia, dovrebbe ‘aggiustarsi’ nel bilancio annuale dove verranno conteggiati i risparmi dell’ultimo ‘taglia ingaggi’. Il rosso però continuerebbe in ogni caso ad aumentare, raggiungendo i 75 milioni di euro.
CHAMPIONS E INVESTIMENTI – Senza i 30 milioni garantiti dall’ingresso in Champions League poi la situazione non sarebbe certo delle migliori e Moratti sarebbe costretto a spulciare il proprio portafogli personale ancora una volta. Ma fin quando sarà ancora sostenibile una situazione del genere? Non molto. Ecco perchè il numero 1 dell’Inter sta cercando degli investitori pronti ad entrare in società. Il piano è semplice: i nuovi arrivati si occuperebbero della costruzione del nuovo stadio (unica via per uscire da questa situazione) stimata in circa 300 milioni. Acquisirebbero il 10%, 15% della società ed usufruirebbero di tutta l’area di vendita intorno al nuovo impianto. Tutto questo a meno che uno sceicco miliardario (ipotesi alquanto fantasiosa) non decida di rilevare in toto uno dei club più importanti al mondo.
Mario Di Ciommo